Davide Gotti, brillante studente che ha appena concluso la IV del liceo Classico, racconta come un progetto scolastico di collaborazione a distanza, sia diventato una grande amicizia e un’occasione di viaggio negli Stati Uniti.
“Tutto è iniziato nell’Ottobre 2016 quando la mia classe è stata coinvolta in un progetto organizzato dalla professoressa Miriam Orlando e dalla docente americana Kathryn Kelley del corso di italiano della Cranston High School West, Rhode Island. Il progetto prevedeva una corrispondenza di lettere tra studenti. Ci siamo dunque presentati per una reciproca conoscenza, fino a quando io la mia corrispondente ci siamo scambiati il numero di telefono: solo allora i nostri contatti sono diventati quotidiani ed è nata la nostra amicizia a distanza. Bellissima l’iniziativa natalizia dello scambio di regali organizzato dalle nostre scuole.
Nello scorso mese di giugno è arrivato il momento dello scambio, organizzato da sei mesi. Kailyn e sua mamma hanno trascorso una settimana facendo un tour dell’Italia, visitando le Cinque Terre, Capri e Roma, per poi arrivare a Rovigo, ospiti in casa nostra, in un’esperienza nuova ma interessante. Insieme abbiamo visitato Padova e poi ci siamo diretti a Milano per prendere il volo per Boston. La famiglia è stata molto accogliente e mi sono abituato presto allo stile di vita americano, comprese le abbondanti porzioni di cibo. Abbiamo visitato Newport, una delle città balneari più famose e ricche di Rhode Island e abbiamo percorso la Cliff Walk, una “passeggiata sugli scogli” di circa 5 km con un panorama mozzafiato. Abbiamo visitato Providence, la capitale di Rhode Island con il Rids Museum, la Rhode Island State House e alla sera lo spettacolo della Waterfire, nata come installazione artistica e poi diventata un’immancabile evento estivo per chiunque visiti Providence.
Durante questo viaggio ho anche realizzato un sogno che avevo nel cassetto fin da bambino: visitare New York. Per me è stata una giornata indimenticabile: camminare per Broadway, Little Italy, Chinatown, Central park, Time Square e ammirare la città dall’alto dal Rockefeller Center è stata un’emozione indimenticabile. Davvero speciali anche i momenti quotidiani condivisi con Kailyn, un’amica davvero sincera e affidabile, e la sua famiglia, che mi hanno permesso di venire a contatto con una cultura, delle abitudini e uno stile di vita diversi dai miei.”
