Page 15 - Giornalino "Celio-Roccati" n.3
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CULTURA

                                                                                     Di genere

            vedere  come  le  sedie  c'erano,  ed  è  ovvio     “Se  il  comportamento  del  presidente  turco
            sentirsi  offesi  da  un  gesto  del  genere.       non sorprende, e a quanto pare il rispetto delle
            Azzardare  un  gesto  simile  ad  una  donna  in    donne e la parità di genere non sono nella lista
            carriera  che  ha  raggiunto  dei  tali  obiettivi   delle  sue  priorità,  su  Michel  Charles  si  è
            significa non solo tirare uno schiaffo in faccia    sollevato  un  polverone  di  critiche.  Ha
            al mondo femminile, ma a tutta l'Europa, ed è       mancato di rispetto, in quanto, doveva cedere
            in    quanto    cittadini   che    dovremmo         il  suo  posto  alla  Presidente,  dimostrando  di
            preoccuparci di certi gesti”.                       sostenere la parità dei sessi”, afferma Aurora
                                                                Tamiazzo, anche lei studentessa della 3^D.


                                                                                          Giovanni Peratello


                                         I ragazzi lo sanno


                 Gli studenti del Celio Roccati sensibili e preparati sull’identità di genere

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            Oggi i ragazzi conoscono la definizione della       ritiene  che  nell‟ambiente  scolastico  sia
            parola femminismo. E‟ quanto emerge da un           corretto parlare o dedicare anche qualche ora
            sondaggio  svolto  tra  gli  studenti  del  Celio   di lezione alla conoscenza del femminismo, a
            Roccati,    che   ben    conoscono     questo       partire dagli eventi storici che hanno portato il
            movimento diretto a conquistare per la donna        movimento  alle  sue  dimensioni  attuali,  per
            la  parità  dei  diritti  nei  rapporti  civili,    informare    gli   studenti   e   coinvolgerli
            economici, giuridici, politici e sociali rispetto   suscitando  in  loro  buoni  principi.  Anche  su
            all‟uomo,  anche  se  alcuni  studenti  credono     una tematica attuale come la discussione sul
            che sia una lotta delle donne per sovrastare i      catcalling,  gli  studenti  hanno  le  idee  chiare:
            diritti dell‟uomo.                                  dire “è un complimento” non è una soluzione,
            Il  57%  degli  studenti  intervistati  crede  sia   perché ognuno può dare un diverso valore alle
            giusto  che  tutta  la  popolazione,  senza         parole che si dicono e se anche l‟intenzione di
            distinzione  di  genere,  sia  femminista,  anche   partenza  è  buona,  ciò  non  vuol  dire  che  le
            se  non  appoggia  gli  estremismi.  Una  buona     parole non abbiano un peso, perché a gravare
            parte degli alunni dell‟Istituto, oltre il 75% ,    sull‟individuo è il giudizio della società.

                                                                                               Jamila Karim





















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